Dopo due settimane (e tre partite andate piuttosto bene) torniamo con una nuova puntata che – fin dall’inizio – prende una piega inaspettata e si trasforma ben presto in un delirio collettivo, sicuramente determinato dall’euforia del momento che il Genoa di Gilardino ci sta regalando.
Pronti via, ritroviamo Tommaso in collegamento da Milano “assediato” da un’operazione di polizia sotto casa (di cui restiamo in attesa di aggiornamenti dalla signora Piera, che salutiamo). Insieme a lui, il nostro Matteo analizza le partite con Cagliari, Cosenza e Ternana, al netto dei vuoti di memoria del nostro Tom, che forse non si ricorda NULLA della partita giocata in Sardegna, ma che ancora ricorda quella massima insegnata dal padre tanti anni fa che, citando un’illustre filosofa contemporanea, ci rievoca un concetto semplice ma al contempo di grande verità che – incidentalmente – dà anche il titolo a questa puntata.
Come al solito non ci siamo limitati ad affrontare le questioni di campo: tra un rinnovato invito al presidente Stefano Bandecchi a intervenire ai nostri microfoni per salutare insieme i suoi simpatici tifosi e una davvero inusuale richiesta ai 777 Partners da parte del nostro Tommaso, tra una svarione politically correct e momenti di ottimismo del nostro Matteo che metteranno a dura prova i più scaramantici (e forse causeranno un defollow di massa alle nostre pagine social), c’è spazio per l’incontro con due nuovi amici del Podcast. Due personaggi agli antipodi geografici e anagrafici uniti da una passione unica che, siamo certi, vi regaleranno emozioni: Federico da Lecce ci racconta i brividi che gli sono venuti per la sua prima partita in Gradinata Nord, Idolo da Quezzi invece la storia di una vita dedicata al Genoa e ad un Club che ha festeggiato i cinquant’anni di attività.
E non è finita qui. Non manca infatti il solito intervento del nostro prezioso Daniele Gaccioli che, introdotto a fatica dai nostri due intrepidi ma sempre più deliranti conduttori, prova a riportare ordine ma che non riesce a trattenere la gioia ripensando a domenica pomeriggio.
Per questa puntata è tutto, Genoane e Genoani non vi resta che ascoltare: PIGIATE PLAY e per i più scaramantici, pronti con le mani!