Il pareggio a reti inviolate di Bolzano permette alla squadra rossoblù di allungare la striscia di risultati utili consecutivi, e di mantenere invariato il vantaggio sulla terza in classifica, guadagnando di fatto terreno in ottica promozione.
Nel grafico periodo di pressione possiamo notare come il Sudtirol abbia avuto una pericolosità accesa nel primo tempo, in particolar modo ad inizio partita ed intorno al minuto 45. Nel secondo tempo invece la pressione del Grifone è stata stabile e duratura, ma ciò non è bastato per affondare il colpo finale, nonostante una prestazione più che positiva.
La zona di maggior palleggio è stata prevalentemente nella metà campo avversaria, come facilmente prevedibile. La fase sia di possesso palla che d’attacco più utilizzata, è stata la zona di Centro-Destra presidiata da Bani-Sturaro-Frendrup.
Nel primo tempo possiamo notare come la squadra abbia cambiato in base alle caratteristiche dei singoli. Il cambiamento principale, come possiamo vedere, è stato l’utilizzo di Bani in zona molto larga ed avanzata, pronto ad incidere in zona offensiva. E di Frendrup che nonostante fosse un “ala” ha assunto una posizione più centrale, aiutando i compagni a far filtro contro le buone transizioni degli avversari.
Lo schieramento del secondo tempo è abbastanza similare rispetto al primo, possiamo notare l’ingresso di Hefti sull’esterno di destra, e Jagiello ed Albert posizionati in zona di rifinitura in supporto all’unico attaccante Ekuban, rimasto però troppo solo e dunque ininfluente nel corso della gara.
Ecco le statistiche della partita: