Il Genoa ancora una volta corsaro vince anche a Benevento grazie a un gol all’ultimo istante di George Puscas. Una vittoria importantissima che ci permettere di tenere il passo delle concorrenti per la promozione diretta, arrivata dopo una partita a due facce. Ecco l’analisi dettagliata realizzata da GenoaMatch.

Nel grafico del “Periodo di Pressione” possiamo notare come la partita abbia avuto situazioni opposte tra primo e secondo tempo. Nei primi 45 minuti il Grifone ha avuto in mano la partita in modo molto intenso ed efficace, nel secondo tempo invece ha subito una pressione stabile e duratura solo dopo il gol del pareggio, che ha dato fiducia alla squadra di Cannavaro.

L’area di gioco più utilizzata é stata tra il centrocampo e la nostra metà campo (sia per la circolazione di palla che per in fase difensiva) con sviluppo dell’azione sulle zone esterne del campo, per entrambe le squadre maggiormente sulla propria destra.

Nel primo tempo si ha avuto la priorità di sviluppare il gioco in ampiezza attaccando in particolare la zona destra del campo, in fase di costruzione i braccetti difensivi sono molto larghi (come le mezze ali) e Badej si abbassa per aiutare lo sviluppo del gioco.

Negli ultimi 25 metri Aramu gioca praticamente al fianco Coda, e l’intesa pare migliorare partita dopo partita.

Dopo il gol degli avversari, intorno al 65’ del secondo tempo inizia la trasformazione della squadra, Mister Gilardino ha voluto aumentare la fisicità in particolari zone del campo con gli ingressi di Strootman, Sturaro e Puscas. Ma solo dopo l’ingresso di Yalcin per collegare i reparti si ha avuto una reazione alla pressione avversaria.

Le statistiche finali della partita: