Quando il Genoa fermò il Milan di Liedholm, Nordahl e Schiaffino

Il giorno della befana del 1955 il Genoa di mister Sárosi si recò al San Siro di Milano per sfidare il Milan capolista.

Nell’incredulità generale, il Genoa attaccò il diavolo fin dai primi minuti di gioco e mise in seria difficoltà la retroguardia rossonera. Al 10° minuto Dal Monte battè un calcio d’angolo che trovò la testa di Carapallese e prontamente, il giocatore rossoblu depose la palla in rete. Il Grifone passò così subito in vantaggio ma la gioia durò poco: al 32° Nordhal scoccò una bomba in direzione della porta genoana. Carlini deviò e la sfera finì in corner. Soresen calciò e il pallone incontrò la testa di Schiaffino che colse l’occasione e concluse la palla in rete.

Sul risultato dell’1-1, le squadre si accesero , regalando non poche emozioni ai rispettivi tifosi: Recagni e Nordhal andarono al tiro ma le conclusioni furono prontamente sventate da Franzoni.

Un momento di gioco di Milan-Genoa (06-01-1955)

Al 19° della ripresa, da centrocampo Becattini anticipò un intervento rossonero di Bergamaschi e servì Mike Mayer che passò subito la palla a Dal Monte. L’attaccante genoano scoccò una diagonale, rendendo nullo il tuffo di Buffon.

Il Milan non si arrese e ripartì alla carica alla ricerca del pareggio: Nordhal mise a segno un tiro che però venne annullato dalla traversa. Al penultimo minuto di gioco, dopo un’incredibile gara, dalla trequarti di campo Recagni servì Liedholm che, senza perdere tempo, fece partire un lancio sulla sinistra: Schiaffino raccolse il pallone, si fece strada fra tre avversari e sferrò un tiro che battè Franzoni.

Arrivò il fischio finale: tra Milan e Genoa terminò 2 -2 .

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