La Sampdoria di Canali si trova nelle ultime posizioni della classifica: un periodo di piena crisi per i blucerchiati. Il Genoa di Maroso (esonerato poi il 27 novembre per Puricelli) si presenta al Derby della Lanterna con una posizione di centroclassifica.
L’incontro fu atteso dalle due tifoserie con molta tensione: i blucerchiati avevano paura di una retrocessione nelal buia serie C, mentre i rossoblu erano scontenti del rendimento della squadra.
Agnolin dette il fischio d’inizio, ma il campo quasi non si vedeva: una fitta nebbia arancione aveva invaso il terreno di gioco, causata dai fumogeni della Gradinata Nord.
Il Genoa passò in vantaggio al 35′ con il gol di Oscar Damiani, servito da Miano. Il Grifone, spinto dal vantaggio prese le redini della partita. Seguirono poi due occasioni da gol, una per parte: Criscimanni e Chiarugi impegnarono i rispettivi portieri, ma quest’ultimi furono molto bravi a sventare le conclusioni, salvando le porte.
Al quarto d’ora della ripresa, il raddoppio del Genoa: Criscimanni servì sulla trequarti di campo doriana Damiani. Lanciatosi in volata, saltò prima Lippi poi Ferroni, per calciare poi il pallone in rete sotto gli occhi allibiti di Garella e della Gradinata Sud.
La stracittadina terminò 0-2 e i rossoblu uscirono dal campo in un’area di festa.